DOCUMENTI DI SPEDIZIONE
Oltre alla dichiarazione in dogana (DAU in versione dematerializzata) usualmente richiesta al di fuori dell'Unione europea, le spedizioni dirette in Tunisia devono essere accompagnate dai documenti di seguito citati.
Per ulteriori informazioni consultare il sito Agenzia delle Dogane e dei Monopoli: https://www.agenziadoganemonopoli.gov.it/portale/
a) Fattura commerciale
Redatta in tre esemplari e in lingua francese, deve contenere le informazioni abituali.
b) Documento EUR.1 EUR-MED
Per consentire ai destinatari delle merci di beneficiare del trattamento preferenziale applicabile ai prodotti originari dell'Unione europea, deve essere fornito un certificato EUR.1 o EUR-MED che fungerà da prova dell'origine.
Le spedizioni di importo inferiore a EUR 6.000 o effettuate da un esportatore autorizzato possono essere soggette a una dichiarazione, riportata su una fattura, una bolla di consegna o qualsiasi altro documento commerciale che descriva i prodotti interessati in modo sufficientemente dettagliato per poterli identificare.
La dichiarazione da sottoscrivere è la seguente:
"L'esportatore dei prodotti oggetto del presente documento (autorizzazione doganale n. ...) *
dichiara che, salvo indicazione contraria, tali prodotti sono di origine preferenziale .......... **".
• cumulo applicato con .... (nome del paese o dei paesi)
• nessun cumulo applicato ***.
"............................." ****.
[Luogo e data]
".............................".
[Firma dell'esportatore e indicazione, a parole, del nome del firmatario].
[Firma dell'esportatore e indicazione, a parole, del nome del firmatario].
*Se la dichiarazione su fattura è compilata da un esportatore autorizzato, il numero di autorizzazione dell'esportatore deve essere inserito qui. Se la dichiarazione su fattura non è presentata da un esportatore autorizzato, la dicitura tra parentesi viene omessa o lo spazio fornito viene lasciato vuoto.
**L'origine dei prodotti deve essere indicata (...).
***Sarà opportuno integrare o meno queste due menzioni a seconda che si sia o meno nel caso di un cumulo di origine pan-euro-mediterraneo possibile
****Queste indicazioni sono opzionali se l'informazione appare nel documento stesso.
c) Certificato di origine
Su richiesta dell’importatore.
Le regole relative all'emissione ed impiego dei certificati di origine sono precisate nell'Allegato XI.
Per la frutta, i legumi, le sementi ed altri vegetali.
Per la carne e sottoprodotti di origine animale (latte, uova, preparazione di carni, ecc..).
Richiesto per le carni, secondo il rito islamico.
Attesta che i prodotti spediti sono conformi alla normativa comunitaria (Reg. CE 1223/2009) e quindi in libera e corrente vendita sul territorio italiano così come in tutti i paesi dell’Unione europea.
Da sapere: i documenti rilasciati da un'amministrazione e direttamente correlati ad un'operazione commerciale o doganale (ad esempio il certificato sanitario) dovranno essere legalizzati.
CONTROLLO DELLE MERCI
E' previsto un controllo per la conformità agli standard di importazione che si concretizza in tre modalità: