Oltre alla dichiarazione in dogana (DAU in versione dematerializzata) usualmente richiesta salvo all'interno dell'Unione europea, le spedizioni dirette in Turchia devono essere accompagnate dai documenti di seguito citati.
Dal 1 giugno 2022, la Turchia è ufficialmente denominata "Türkiye". Si raccomanda di utilizzare la dicitura "Türkiye" o "Repubblica di Türkiye" in tutti i documenti commerciali.
Per ulteriori informazioni consultare il sito Agenzia delle Dogane e dei Monopoli: https://www.agenziadoganemonopoli.gov.it/portale/
Da realizzare in almeno in tre copie, deve contenere le informazioni abituali, in particolare la menzione dell'origine. Può essere redatta in francese, in inglese o in turco e deve essere data non oltre 6 mesi prima della spedizione.
Da notare: In base al tipo di prodotto oggetto della fattura, possono essere richieste delle menzioni aggiuntive. Ad esempio, per le sementi è richiesta l'indicazione della specie e della varietà.
Se l'importatore desidera che i documenti siano legalizzati (fattura o certificati) dal consolato, devono prima essere vistati dalla Camera di commercio competente.
Il certificato di origine non è più dovuto in maniera sistematica ma può comunque essere richiesto dall'importatore, dalle Autorità locali o da altri organismi che concororno alla realizzazione dell'operazione commerciale (ad es. le banche per il pagamento di un credito documentale).
Da sapere: La Turchia ha aderito alla Convenzione dell'Aia del 5 ottobre 1961 (Apostille), i documenti pubblici come certificato di nascita, estratto del casellario giudiziario, ecc. sono soggetti a questa procedura. (3)
La Repubblica di Turchia è uno stato il cui territorio comprende l'estrema parte orientale della Tracia, in Europa, e la penisola dell'Anatolia, cinta a sud dal Mar Mediterraneo, ad ovest dal Mar Egeo, a nord-ovest dal Mar di Marmara ed a nord dal Mar Nero, tradizionalmente considerata la propaggine più occidentale del continente asiatico. La Turchia confina a nord-ovest con la Grecia e la Bulgaria, a nord-est con la Georgia, ad est con l'Armenia, l'Azerbaijan e l'Iran, a sud-est con l'Iraq ed a sud con la Siria.
entrano in Turchia attraverso tutte le frontiere, per via aerea e marittima;
entrano in Turchia, dal confine greco e bulgaro, per via ferroviaria e per via terra.